Mercoledì 18 agosto, nell’ambito della mostra “Viaggio nella Resistenza”, Giancarlo Maculotti presenta “La cellula sovversiva di Saint Moritz”.
GIANCARLO MACULOTTI, La cellula sovversiva di Saint Moritz
Dalla prefazione dell’autore: “La mia ricerca è partita casualmente come a volte capita agli appassionati di indagini storiche. Ero stato informato da un signore del mio paese che a Roma dovevano esserci delle lettere indirizzate da Giovanni Mondini, fornaio, noto socialista dell’alta Valle Camonica, al Duce. Non solo: la tradizione orale aggiungeva anche che Mussolini in persona avesse risposto a quelle lettere. Partii allora per Roma con Mimmo Franzinelli, alla ricerca delle sconosciute missive. Nell’Archivio Centrale dello Stato nessuna traccia di tali documenti, ma molti fascicoli del Casellario Politico Centrale intitolati a personaggi da me in gran parte conosciuti ma dei quali ignoravo quasi del tutto i precedenti politici. Fotocopiai così i documenti più interessanti riguardanti gli antifascisti che in gran parte erano emigrati, a causa delle persecuzioni del regime, nella stazione turistica svizzera di St. Moritz. Nel centro montano i fuoriusciti incontrarono poi numerosi altri oppositori (o finti tali, in quanto spie prezzolate) che in genere venivano dalle valli di tradizionale emigrazione verso l’Engadina”.